Giornata nazionale sindrome di Down: il 14 ottobre dedicato al tema dell’inclusione.
L’appuntamento dedicato alle persone con sindrome di Down e promosso da CoorDown Onlus, torna il 14 ottobre in oltre 200 piazze d’Italia. I volontari delle associazioni aderenti al coordinamento e adulti e ragazzi con sindrome di Down sensibilizzeranno l’opinione pubblica sul tema dell’educazione inclusiva.
3 ottobre 2018
“A questo tema è dedicata la Giornata Nazionale delle persone con sindrome di Down, appuntamento annuale promosso da CoorDown Onlus. Il 14 ottobre in oltre 200 piazze d’Italia i volontari delle associazioni aderenti al coordinamento nazionale e adulti e ragazzi con sindrome di Down sensibilizzeranno l’opinione pubblica condividendo esperienze e dando informazioni e faranno circolare il messaggio di cioccolato (realizzato con cacao proveniente dal commercio equo e solidale) che da sedici anni promuove l’inclusione sociale. Per la prima volta nella sua storia il CoorDown veicola questa battaglia culturale anche con un libro. Cura la pubblicazione di un albo illustrato per bambini che racconta la storia di un’alunna con sindrome di Down. Il volume s’intitola “Lea va a scuola” (autori: Luca Lorenzini, Luca Pannese, con Alexandre Abrantes e Rodrigo Panucci Zanellato, Nord-Sud Edizioni, euro 12,90) e narra l’avventura della bimba già protagonista del video d’animazione prodotto da CoorDown in occasione della Giornata Mondiale sulla sindrome di Down il 21 marzo 2018″, prosegue il comunicato.
La storia di Lea, testimonial della campagna sociale, sarà disponibile in libreria a partire dal 4 ottobre. I diritti d’autore del libro saranno destinati interamente a Coordown Onlus. Il coordinamento si augura una diffusione capillare nelle scuole attraverso le associazioni presenti su tutto il territorio nazionale.
“La scuola- spiega la presidente del CoorDown Antonella Falugiani- deve garantire a ogni studente, indipendentemente dal numero dei cromosomi o dalla patologia, un percorso scolastico di formazione e di crescita nel rispetto del processo di inclusione introdotto dalla Legge 118 del 1971 e tutt’ora in attesa della sua piena attuazione. Infatti, nonostante il susseguirsi di decreti e di leggi, il quadro che si sta delineando e che molte famiglie vivono quotidianamente, è quello di una sempre maggiore differenziazione, che non solo non facilita l’inclusione, ma tende a favorire la formazione di classi speciali. L’inclusione deve portare ad un cambiamento culturale, per agevolare la partecipazione attiva e completa di tutti, e per costruire contesti capaci di includere le specificità di tutti. Fintanto che chiediamo alla persona di adeguarsi al Sistema, e non al Sistema di rimuovere le barriere che ancora ostacolano l’inclusione, la nostra strada e quella dei nostri figli sarà sempre in salita e vivremo in un mondo a parte”. L’hashtag ufficiale della Giornata Nazionale è #GNPD2018.